Per il Primo Maggio, giornata di festa, sono riuscito ad organizzare un pic-nic di ritrovo tra gatti arancioni.
Non è stato facile, alcuni di loro abitano molto lontano erano anni che non riuscivamo a vederci, è stato un vero e proprio avvenimento!

Siamo tutti imparentati e la cosa buffa è che siamo tutti gatti famosi (certo, presto anch’io lo sarò quanto loro!).
Si sa: noi dalla pelliccia arancione o rossa abbiamo un certo fascino e non ci è difficile finire sotto i riflettori.

La più vecchia di tutti è sicuramente BIRBA, è nata nel lontano 1958, è una mia prozia belga.
Ma certo che la conoscete! È quella gatta arancione scuro un po’ spelacchiata che insegue sempre i puffi, insieme a quel pasticcione di Gargamella!
Le sue avventure hanno ispirato il suo disegnatore PIERRE CULLIFORD (in arte PEYO) che pubblicò una serie di fumetti dal 1958. Poi i Puffi (in lingua originale Schtroumpfs) divennero anche cartoni animati e film.
Un grandissimo successo!

Vi racconto una cosa curiosissima: la mia prozia Birba nelle serie italiane è una gatta femmina, mentre nelle serie originali è un gatto maschio e si chiama Azraël!

Se ti interessa guardare qualche episodio dei Puffi su YouTube ce ne sono molti disponibili gratuitamente, ma non passare troppo tempo davanti al monitor! Io preferisco anzi leggere le avventure a fumetti, sono più divertenti.

Non poteva mancare al pic-nic GARFIELD, quando c’è da mangiare lui è sempre presente, soprattutto se si tratta di lasagne.
Sono sicuro che sapete di chi sto parlando, o almeno lo avete già sentito nominare, almeno una volta.

È un mio lontanissimo cugino, ci assomigliamo vero?
Solo che lui è cicciottello e un gran pigrone, io sono molto più magretto e più vivace.
Vive con un umano umano e con un cagnetto buffo e un po’ scimunito. Garfield è un po’ arrogante e egoista, si diverte a prendere in giro entrambi.
Non si direbbe ma è un vecchietto, è nato addirittura nel 1978!
Sono certo che già lo avete visto in uno dei fumetti ideati da JIM DAVIS.

Se non è così ecco qui un link per vedere un suo cartone animato, ma vi consiglio i fumetti.

Per guardare la serie di GARFIELD E I SUOI AMICI su Youtube, clicca qui.

Se cercate altri cartoni mi raccomando di cercare quelli VECCHI, quelli nuovi sono interamente digitalizzati e non sono belli per nulla.

… e quando c’è Garfield in genere c’è anche ISIDORO; in tanti li confondono, ma sono molto diversi.
Anche lui è mio lontano cugino, non si nota la somiglianza?!?
Effettivamente anche lui è cicciottello, ma a differenza di Garfield è meno pigro.
Nonostante sia ancora più vecchio di Garfield (Isidoro addirittura è nato nel 1973) ancora oggi spadroneggia nel suo quartiere. Occhiali da sole, giubbotto di pelle e andatura da boss! Fate attenzione a non fargli un torto, potreste ritrovarvi con i suoi artigli ben piantati nel sedere!
Ne sa qualcosa il suo acerrimo nemico Spike, un grosso buldog.
Non pensiate che Isidoro sia solo peli e artigli… in fin dei conti è un gran tenerone, soprattutto quando ha a che fare con Sonia, una persiana bianca di cui è follemente innamorato.

Ma anche di lui sono sicuro ne avete già sentito parlare, grazie al fumettista GEORGE GATLEY che appunto nel 1973 iniziò a disegnare i primi fumetti.
Anche in questo caso vi consiglio di leggere il fumetto, ma se volete dare un’occhiatina al cartone animato cliccate qui per vedere qualche breve episodio.

Sono stato molto contento perché è riuscito a venire TIGRE, vive negli Stati Uniti e non ci vediamo praticamente mai.
Non avete mai visto Fievel sbarca in America?

Anche se è film un po’ datato (1986) ve lo consiglio caldamente!
Il regista è DOM BLUTH (lo stesso di Alla ricerca della Valle Incantata e Anastasia) ed è stato prodotto niente di meno che da Steven Spielberg!
La storia è del topolino Fievel che cerca di ritrovare la sua famiglia a New York, dopo averla persa in mare scappando dall’Ucraina e dalle persecuzioni contro le minoranze religiose.
Tigre è un gattone gigantesco arancione, amico dei topi, che si mangia le unghie, vegetariano e amante del gelato al gruviera, che aiuterà Fievel a ritrovare la sua famiglia.

Vi posso garantire che è un vero simpaticone. Se desiderate vedere il film bisognerà comprare il DVD o affittarlo su un’apposita piattaforma, però potete guardare CLICCANDO QUI l’estratto dell’incontro tra Fievel e Tigre.

Proprio a metà del pic-nic ci ha raggiunto ROMEO, vi ho già parlato di lui: uno dei protagonisti del cartone animato Gli Aristogatti, un bel micione arancione.
Nel blog c’è già un articolo dedicato a questo film, quindi non mi dilungherò molto (per leggere il mio articolo CLICCA QUI).
Romeo è mio zio, è di Roma.
Nella versione inglese e francese del cartone si chiama Thomas O’Malley, ma vi assicuro che Romeo è “er mejo der Colosseo” ed è di Roma!
È mio zio, fidatevi di me…

Intanto che aspetti di vedere Gli Aristogatti integralmente, puoi guiardare questi tre video, basta clieccare su una delle tre note musicali: sono la stessa canzone ma in tre lingue diverse… è molto divertente il confronto.

Ritornando al pic-nic, insieme a Romeo è arrivato anche il mio ultimo cuginetto: se non avete mai sentito parlare degli altri (anche se ne dubito) sicuramente conoscerete il GATTO CON GLI STIVALI, famosissimo per aver recitato nei film di Shrek!
Che dire di lui?!?
Lui è mio cugino di primo grado, infatti ci assomigliamo tantissimo, solo che lui è un furfante di massimo livello!
Ha scelto la vita da birbante e da giramondo, in Spagna ha imparato danzare come un ballerino professionista, ma ha preferito la carriera dell’attore, anche se anche come comico non è niente male. Non ha bisogno di molte altre presentazioni.

Inutile consigliarvi di guardare almeno uno dei suoi film, sono davvero divertenti. Vi lascio il link per vederlo esibirsi in una delle sue danze più conosciute, ma vi lascio anche il link per leggere la fiaba in una delle più popolari versioni di Perrault, è questa che l’ha reso veramente famoso.

È stata una bellissima giornata, abbiamo giocato tutto il pomeriggio a acchiapparella, fatto delle sieste sugli alberi del parco e rincorso le farfalle.

Come avete passato voi la giornata del Primo Maggio?
Avete fatto una gita fuori porta? Incontrato amici o partenti?
Scrivetemi!