Affascinati, festosi, ipnotici, maestosi, a volte anche malinconici: i fuochi d’artificio accompagnano le grandi feste e le ricorrenze importanti.

Ma quando sono nati?

Le loro origini sono lontane: sono stati scoperti da un monaco in Cina intorno all’anno 1000 d.C. quasi per errore, come spesso accade per le grandi scoperte.
In Europa la polvere pirica (o polvere da sparo) si diffuse più tardi ed ebbe molto successo a fine militare, meno per gli spettacoli di luce.

Ma quello che interessa a noi in questo momento, è sapere che dal 1700 sono stati gli italiani a distinguersi nella bravura e nell’uso dei fuochi d’artificio!

Tanto per iniziare diciamo subito che i fuochi d’artificio, petardi, mortaretti, ecc., anche se di piccole dimensioni e creati appositamente per l’uso di tutti, vanno maneggiati con estrema cautela, quindi attenzione!

In secondo luogo, per manipolare dei veri e propri fuochi d’artificio come quelli che vediamo esplodere in cielo durante una festa, bisogna essere degli esperti, anzi bisogna essere degli ARTIFICIERI: cioè essere altamente specializzati nella lavorazione, fabbricazione, manipolazione di sostanze esplosive.

artificio_03

… e nel 1700 cinque artificieri bolognesi, i FRATELLI RUGGIERI, durante degli spettacoli teatrali in Italia e soprattutto in Francia, si sono così distinti nel loro mestiere da pirotecnici (arte di dare forma al fuoco), che diventarono i “fuochisti” del re Luigi XV dando vita a una lunga tradizione familiare di artificieri in Francia.
Ancora oggi l’azienda dei fratelli Ruggieri esiste ed è una delle più importanti d’Europa!

Se l’argomento ti incuriosisce, ti consigliamo di guardare questo breve documentario della RAI, è davvero molto interessante!

ATTENZIONE!

I contenuti del documentario sono adatti a tutti, ma per la modalità in cui i temi sono tratti i più piccoli potrebbero aver bisogno di spiegazioni supplementari!

Ora che ne sappiamo un po’ di più sui fuochi d’artificio…
… avete impegni il 14 luglio?!?

Tutti sanno anche il 14 luglio è un’importante festa nazionale francese.

Se siete in Francia, in qualsiasi città sicuramente troverete una festa alla quale partecipare e non sarete sorpresi se verso le 23h inizieranno a esplodere nel cielo dei fantastici fuochi artificiali.

Ma… ma… se per caso passate per Parigi, se addirittura ci vivete, se non avete mai assistito al grandioso spettacolo pirotecnico “sotto” la Tour Eiffel… potrebbe essere un evento da mettere in programma!

Ogni anno è previsto un tema che anima lo spettacolo di fuochi, laser e musica; per il 2023 è previsto LA LIBERTÉ.

Ma non pensate di sedervi comodamente nei giardini du Champ de Mars!
I dintorni sono letteralmente presi d’assalto da una valanga di persone… e spesso una soluzione più ragionevole può essere quella di guardare lo spettacolo da lontano!
Potete posizionarvi sul Pont Alexandre III, sulle scalinate del Sacré-Cœur, o addirittura dal belvedere di Belleville.
Certo: più ci si allontana meno si gode del tipico boato dei fuochi artificiali e della musica d’accompagnamento… ma a volte è meglio privilegiare la tranquillità.

Inviate a Cesarino le fotografie delle vostre serate del 14 luglio!
Lui è curiosissimo, ma sicuramente non metterà i baffi fuori dalla finestra!

Come perché??

Perché i fuochi d’artificio per gli animali sono un spaventosissimi!

Quindi, se il 14 sera uscite di casa, lasciate le finestre chiuse e se possibile la radio o la TV accesa, in modo che quando i fuochi avranno inizio la voce dei presentatori o la musica sovrasti il rumore dei botti e tenga compagnia ai nostri amici a quattro zampe!