In ogni casa è facile trovare delle piante e vasi con fiori, ma non in tanti hanno un ecosistema* in barattolo.
Oggi vi dirò i segreti per crearne uno dove dovremo intervenire solo di tanto in tanto per farlo perdurare.
… sarebbe a dire, che stiamo per assemblare un habitat* in cui i componenti riescono a trovare un equilibrio per autosostenersi.
TROVA IN BASSO
IL PAROLE CHIAVE
Ecco quello che ci occorre:
- un barattolo di vetro trasparente (meglio se con una grande apertura) con coperchio
- ghiaia o sassolini
- carbone attivo (puoi trovarlo nei negozi di acquari)
- terriccio per piante
- piantine adatte ai terrari (muschi, felci, piante grasse o succulente)
- decorazioni naturali (pietre, legno, conchiglie... quello che trovi passeggiando in un bosco o sulla spiaggia)
- spruzzino per l'acqua
PASSAGGI
1
Pulisci bene il barattolo.
Se non è pulito correttamente puoi compromettere la vita delle piante.
2
Sul fondo del barattolo stendi uno strato di ghiaia o sassolini. Questo aiuterà a drenare* l’acqua in eccesso e a prevenire la formazione di muffe.
Lo strato di sassolini essere spesso circa 2-3 cm.
3
Sopra ai sossolini aggiungi uno strato sottile di carbone attivo.
Il carbone servirà da filtro e filtrerà l’acqua mantenendo l’ecosistema pulito.
4
Aggiungi uno strato di terriccio sopra il carbone attivo.
La quantità del terriccio dipenderà dalla lunghezza dalle radici delle piante che hai deciso di usare; generalmente 5-7 cm sono sufficienti.
5
Adesso è il momento di piantare le tue piantine.
Fai dei piccoli buchi con le dita nel terriccio e inserisci le piante che hai scelto. Compatta piano con le mani piano il terriccio intorno alle radici e assicurati che le piantine siano ben fissate e non metterne troppe perché rischierebbero di “soffocarsi” tra di loro.
6
Aggiungi a tuo piacimento delle decorazioni naturali: pietre, legnetti, conchiglie, rametti, bacche secche… tutto quello che può essere utile per ricreare un ambiente realistico, ma soprattutto che ti piaccia.
7
Annaffia! Usa uno spruzzino per inumidire leggermente il terriccio.
Attenzione! Inumidisci, non bagnare!
L’eccesso d’acqua può causare muffe, per questo usiamo uno spruzzino e non un annaffiatoio!
8
Chiudi il barattolo con il suo coperchio.
Se vedi che le piantine necessitano di più aria, basterà allentare il coperchio o fare dei piccoli fori per la ventilazione.
9
Infine dovrai trovare la giusta posizione.
Le piante hanno bisogno di luce naturale per il processo di fotosintesi, ma evita la luce diretta perché potrebbe surriscaldare il barattolo e danneggiare le piante.
L’ideale è quindi la luce indiretta.
MANUTENZIONE
PULIZIA
Togliere le foglie morte o piante in decomposizione per mantenere l’ecosistema sano.
LUCE
Assicurarsi che il barattolo riceva luce sufficiente, ma non diretta.
CONTROLLO DELL’UMIDITÀ
– Se il terriccio è troppo asciutto spruzza un po’ acqua.
– Se ci sono troppe gocce di condensa sul vetro, lascia il coperchio aperto per un po’ per far evaporare l’umidità in eccesso, poi richiudi.
EVENTUALI "EMERGENZE"
- Moscerini: la loro comparsa è abbastanza comune, ma se ce ne sono troppi apri il coperchio per far diminuire la popolazione (per farne andar via un po’);
- Muffa: c’è se si forma una patina filamentosa biancastra sul vetro, e cresce se il barattolo riceve poca luce. Pulisci il vetro con un panno umido e qualche goccia di alcol, lascia poi il barattolo aperto per 24h e poi richiudi.
- Foglie gialle: forse hai annaffiato troppo. Lascia il barattolo aperto qualche giorno per far evaporare l’eccesso.
- Fungo: se alcune foglie si sono annerite. Tagliale e lascia il barattolo aperto per un paio di giorni controllando che non ci sia troppa umidità.
- Funghetti: se le piante restano sane non c’è niente di cui preoccuparsi, anzi! Sono cresciuti spontaneamente e sono un « tocco in più » al tuo ecosistema. Se ci sono punti neri sulle piante, vedi il punto sopra.
PAROLE CHIAVE
ECOSISTEMA: insieme degli organismi viventi non viventi che interagiscono in un determinato ambiente costituendo un sistema autosufficiente ed equilibrato.
HABITAT: in botanica, area nella quale una pianta trova le condizioni ambientali favorevoli per il suo sviluppo.
DRENARE: far passare l’acqua.
FOTOSINTESI: processo tramite il quale le piante riescono a vivere e crescere.
CONDENSA: l’acqua che passa dallo stato gassoso a quello liquido, quindi vedi le goccioline sul vetro.
FONTI
wikipedia.it
treccani.it
editorialescienza.it